L'opinione è forse il solo cemento della società.
[Cesare Beccaria]

sabato 21 settembre 2013

FUMO A SCUOLA: ARRIVANO LE SANZIONI

Ha fatto scalpore la notizia di ieri sera: una ragazza è stata multata per aver fumato a scuola.  La famiglia si troverà una multa di 55 euro. Questo è dovuto al nuovo ampliamento della norma di legge che ora vieta il fumo anche nei luoghi scolastici all'aperto o dentro gli edifici. La scelta è stata effettuata per poter diminuire il numero sempre crescente di fumatori, i quali pare provino proprio a scuola le prime sigarette. Fatto sta che la giovane ragazza del liceo Michelangelo di Firenze sarà solo la prima di tante persone multare (alunni o professori). Le compagne di classe hanno dichiarato che a parere loro la multa sia qualcosa di eccessivo per una semplice sigaretta fumata nel cortile della scuola. Pro o contro, forse non ci si rende conto di quanto sia importante il problema dei fumatori in Italia. Lo stato probabilmente ha esagerato un po', ma evidentemente le campagne di sensibilizzazione non devono essere state sufficientemente efficaci. D'altra parte non si sta parlando solo di una multa per i ragazzi che vengono trovati a fumare a scuola, ma anche di un metodo più o meno efficace per poter allontanare i giovani alunni delle scuole superiori dal fumo. Quante volte abbiamo guardato i ragazzi più grandi di noi fumare una sigaretta e quante volte abbiamo creduto che bastasse fumarne una per potersi credere anche solo un po' più adulti? Insomma, le sanzioni potrebbero essere una mossa esagerata, ma si spera che con un'organizzazione ottimale e non oppressiva si possa debellare l'esercito di giovani fumatori che va via anno dopo anno a formarsi tra le aule delle scuole. Voi lettori cosa pensate invece: vi pare una buona idea o credete sia un'assurdità?

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